Comunione e Liberazione
Via del Carmine 3, Torino
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Comunione e Liberazione Universitari Torino, nata diversi anni fa dall’incontro di alcuni studenti universitari con don Giussani, è un’esperienza di amicizia cristiana che si propone di vivere la fede nell’ambiente universitario.
Ciò che ci accomuna è la scoperta dell’incontro cristiano come esperienza concreta che aiuta ad affrontare ogni circostanza, verificando sempre di più come la fede arrivi a investire ogni ambito della vita.

Per questo motivo, il nostro muoversi è caratterizzato, singolarmente (a lezione, con i compagni e con i professori) e come comunità, da un’instancabile apertura ad ogni esperienza diversa dalla nostra, con lo scopo di vivere a pieno e costruire l’Università. Tutto questo senza mai venir meno alla nostra identità di cristiani, cioè di persone afferrate da Cristo vivo.

Nel concreto ci proponiamo alcuni brevi momenti di preghiera comune negli spazi universitari (uno o due al giorno); un momento, ogni settimana, di confronto sulla propria esperienza quotidiana, alla luce del nostro cammino ecclesiale; incontri con professori ed esperti volti ad approfondire le tematiche studiate; mostre di alto livello culturale rivolte a tutti gli studenti.

Alcuni di noi, inoltre, svolgono, insieme a studenti di diversa estrazione culturale e religiosa, varie attività e servizi rivolti agli studenti, specialmente alle matricole.

Scuola di Comunità: momento comunitario di condivisione e confronto delle proprie esperienze con testi di Don Giussani o del Magistero. Viene fatta settimanalmente in Università con orari diversi per ogni facoltà.

Liturgia e preghiera: tutti i giorni in università ci si ritrova insieme per iniziare la giornata con la recita delle Ore e prima del pranzo per la recita dell’Angelus o del Regina Caeli. Tutti i martedì alle ore 19 nella parrocchia di S. Giulia viene celebrata una messa per i ragazzi universitari con un prete disponibile per la confessione.

Il canto: Il CLU di Torino ha un coro polifonico a cappella che si ritrova settimanalmente per preparare i canti per la messa del martedì o del triduo pasquale. Nasce per aiutare la comunità a vivere con serietà ed intensità la celebrazione eucaristica.
In preparazione alla vacanza estiva si forma inoltre un coro alpino di soli uomini.

Cultura: Il movimento con il “libro del mese” propone la lettura di alcuni testi (saggi, romanzi, testimonianze…) di personalità cristiane e non cristiane che possono favorire una migliore comprensione dell’esperienza cristiana ed umana in generale.

Carità: L’esperienza di CLU aiuta a far capire, attraverso la fedeltà a un gesto esemplare, che la legge ultima dell’esistenza è la carità, la gratuità. Sono numerosissime le attività proposte (catechismo in oratorio, la compagnia agli anziani negli ospizi, il doposcuola,…). Attualmente per il CLU di Torino la proposta privilegiata è l’aiuto nello studio, una volta a settimana per alcune ore, ai ragazzi delle scuole medie ed elementari presso l’associazione “Il cammino“.

Fondo Comune: Ognuno di noi versa mensilmente, a seconda delle sue possibilità, il “fondo comune” per sostenere le missioni. Lo scopo di tale gesto è la testimonianza di una concezione comunionale del proprio avere e l’incremento della coscienza della povertà come virtù evangelica.  Non è rilevante l’entità della quota che ciascuno versa, ma la serietà con la quale si rimane fedeli all’impegno preso liberamente.

Vacanze: sono una grande occasione educativa e missionaria. La vacanza estiva è una settimana di convivenza (generalmente la settimana tra luglio e agosto) in montagna per tutto il CLU di Torino a cui si aggiungono altre comunità più piccole (Verona e Genova negli ultima anni). Tutto è molto curato: le serate, le gite, i canti e giochi per permettere a tutti i 200 universitari di vivere seriamente l’intero gesto.
La vacanza invernale di studio viene fatta divisi per facoltà se il calendario accademico lo permette, per questo motivo non viene organizzata tutti gli anni.

Tracce: La rivista, secondo mensile cattolico per diffusione in Italia, esprime il punto di vista e la vita del movimento. Per la natura ecumenica del Movimento, il giornale è uno strumento di comunicazione e di dialogo con chiunque ed è per questo che spesso lo proponiamo nei corridoi delle università. Gli argomenti trattati mostrano un carattere “laico” che incuriosisce molti osservatori, anche non credenti. A Tracce collaborano giornalisti e uomini di cultura di diversa estrazione.

Volantoni di Natale e Pasqua: Il “Volantone” è un manifesto che propone un testo di meditazione (del Papa o di don Luigi Giussani; di un Padre della Chiesa o di un poeta…), accompagnato da un’immagine artistica.