Un team di studenti per sostenere i maturandi
Notte prima degli esami: niente paura, nasce la piattaforma “Scuola Solidale – Valsusa”, un’iniziativa locale con l’obiettivo di partecipare alla continuità pedagogica degli studenti in Val di Susa, rivolta ai maturandi 2020 che si preparano ad affrontare l’esame di stato, di per sé già ricco di incognite, in un periodo così difficile.
Il progetto, ideato da alcuni studenti universitari, intende integrarsi alle misure messe in atto dagli insegnanti e dalle istituzioni scolastiche per l’educazione a distanza e alle attività già in atto sul territorio valsusino.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che non tutti possono permettersi di pagare dei corsi di sostegno, ancor più in questo momento di crisi; i volontari del progetto si mettono gratuitamente a disposizione dei maturandi, seguendoli tramite videochiamata o telefonicamente.
Durante gli appuntamenti della Scuola Solidale si svolgono ripetizioni, conversazioni in lingua straniera, correzione compiti e aiuto nella preparazione di un eventuale discorso per affrontare l’esame orale; l’idea è poter offrire il maggior numero di materie possibili.
Sulla piattaforma scuolasolidalevalsusa.altervista.org ci sono diverse sezioni: uno spazio per i volontari dove iscriversi per entrare a far parte del team solidale, per chiunque si senta in grado e sia disponibile ad affiancare uno studente almeno due volte alla settimana per 1 o 2 ore a sessione, e uno spazio per studenti al fine di poter usufruire del servizio ed essere messi in contatto con il tutor disponibile e più adatto alle proprie esigenze.
L’invito è rivolto anche ai docenti, per dare una qualche presenza, così da poter offrire una sempre più ampia possibilità di studio. Un altro mattone di bellezza delle nuove strade che l’Italia si trova a percorrere, una bella sfida, un aiuto alla scuola esteso e flessibile.
Sara Molinatti