Unito presenta la squadra di governo
Martedì 8 ottobre, alle ore 11.00, nella Sala Mario Allara del Palazzo del Rettorato il Rettore Stefano Geuna e la Prorettrice Giulia Carluccio hanno presentato alla stampa la nuova squadra di governo e le linee di programma per il mandato 2019-2025.
Un team espressione delle forze e delle competenze che animano l’Università di Torino, che vede rappresentati Professori ordinari, associati e ricercatori di aree e sedi diverse.
Barbara Bruschi sarà Vice Rettrice per la Didattica coadiuvata da Marcella Costa con delega alla Didattica Internazionale, Gianluca Cuniberti rivestirà il ruolo di Vice Rettore alla Ricerca per le Scienze Umane e Sociali mentre Cristina Prandi presiederà la Ricerca Scientifica delle Scienze Naturali insieme ad Alessandro Vercelli, che assumerà il ruolo di Vice Rettore Vicario alla Ricerca Biomedica.
Lodovica Gullino, si occuperà della Valorizzazione del patrimonio umano e culturale dell’Ateneo, Laura Scomparin si dedicherà al Coordinamento Istituzionale, mentre Welfare, Sostenibilità e Sport saranno affidati a Alberto Rainoldi che lavorerà insieme a Egidio Dansero con delega specifica sulla sostenibilità. Umberto Ricardi sarà il Vice Rettore per l’Area Medica.
A completare la squadra presentata oggi, a cui si aggiungeranno nei prossimi mesi altre deleghe sui temi strategici per l’Ateneo, i 3 nuovi Delegati alla Comunicazione. Cristopher Cepernich, Alessandro Perissinotto e Chiara Simonigh, che a stretto contatto con la Prorettrice Giulia Carluccio, ad interim Vice Rettrice alla Comunicazione e alle Iniziative Culturali, lavoreranno per rendere efficace la trasmissione del sapere, migliorare la comunicazione interna e la promozione scientifica e culturale.
Edilizia, Internazionalizzazione, Orientamento, Tutorato e Placement saranno presidiati ad interim dallo stesso Rettore Stefano Geuna.
Le prime dichiarazioni
“Sono numerose le sfide che ci attendono” dichiara il Rettore Stefano Geuna. “Ciò che si vuol fare emergere subito è lo stile e lo spirito con cui si metterà in pratica il programma con cui abbiamo vinto le elezioni lo scorso 31 maggio. Uno spirito che contempla come prioritaria, l’attenzione al territorio. L’Ateneo dovrà confrontarsi costantemente con le istituzioni locali, con il Comune, la Città Metropolitana e la Regione. In questo desiderio di essere fermento culturale del territorio, l’Università di Torino non è sola: il dialogo con l’altro grande Ateneo torinese, il Politecnico, consentirà la creazione di una vera e propria “rete della conoscenza”, di una sinergia che fungerà da moltiplicatore di risorse”.
“Formazione e ricerca sono ingredienti irrinunciabili nella ricetta dello sviluppo di un territorio che vuole essere avanguardia e, al tempo stesso, accogliente, rispettoso delle diversità e di vocazione internazionale” aggiunge la Prorettrice Giulia Carluccio “In questi primi mesi di mandato si comincerà a dare attuazione a tutti gli impegni presi attraverso il documento programmatico proposto prima dell’elezione, pensando in termini di comunità cioè in modo che il lavoro, la ricerca e lo studio si svolgano in condizioni di serenità e di collaborazione”.
Tra le prime azioni si lavorerà a una roadmap per la revisione dello Statuto, avviando un tavolo di lavoro principale affiancato da tavoli di lavoro specifici, affinché l’Ateneo sia in grado di far fronte a prospettive nuove con regole nuove, elaborate in un clima di forte condivisione con tutta la Comunità Universitaria