“Ho invitato la felicità fuori a cena”.

Sembra un’azione, un appuntamento da sabato sera, una frase piena di aspettative.

È il titolo di un libro.

Ci sono momenti difficili nella vita di ognuno.

E in questi casi bisogna scrollarsi di dosso il vittimismo, la paura e osare.

Anche con le parole, anche scegliendo la poesia o un sentiero inusuale per arrivare a conoscersi e a sentirsi. Il protagonista ha perso tutto: madre, lavoro, certezze.

felicità

Il protagonista ha guadagnato altro. La possibilità di non avere più paura e di corteggiare la vita, i suoi sogni e di incontrare i personaggi del suo cuore.

Tra le pagine bianche e appena calcate ci sono dialoghi con l’Amore, che è una dj un po’ stanca delle frasi fatte, con la Poesia che è in vacanza a Corfù.

C’è l’incontro con Dio in un pub. Faccia a faccia. Tra musica, birra e domande che cercano la giustificazione del dolore.

La vita diventa davvero un inseguire la felicità.

E chissà se basta un aperitivo o se si potrà andare a convivere. L’importante è fidarsi delle parole e delle forme che queste possono dare alle cose e al proprio mondo.

INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE

Titolo “Ho invitato la felicità fuori a cena”

Autore Daniele Vaira

Editore Porto Seguro

ISBN 9788899993993