Poesia da sempre e per sempre

Suono, ritmo, senso, parola: ecco gli ingredienti della poesia, dalla notte dei tempi ad oggi. I primi due elementi ci ricordano la musicalità, gli altri due il mondo creato e lo “strumento” adottato.  Senza i primi due saremmo nel campo della normale comunicazione discorsiva dal linguaggio ordinario a quello scientifico o artistico della prosa. Senso e parola in quella congiunzione acquistano un valore singolare, quello della creazione. Siamo all’origine del linguaggio e del senso. I testi più remoti dell’umanità hanno una loro cantabilità che è veicolo del senso. E lì la parola celebra il mondo e se stessa.  E così è ancora oggi, là dove la poesia non vien meno alla sua possibilità.

Un lusso in questo tempo?

Ma non è forse un lusso inutile la poesia? Ha ancora posto nella comunicazione dominata dai social media e nel mondo invaso dalle immagini? Di fatto la poesia nella nostra cultura vive ai margini – ma ad essa è affidato ancora oggi il senso e il potere della parola. Resta all’origine del senso e ci mostra e fa sentire il valore di una parola che va oltre l’effimero e ci fa stare al mondo e ce lo fa vedere e vivere in quella pienezza che non troviamo da altre parti.

L’allodola ed il Fuoco

D’altra parte la poesia è anche indispensabile per impratichirci di quella ‘parola’ che chiamiamo la Parola. La Bibbia appartiene anche al mondo della poesia. Se non è compresa così, sfuggono il senso delle narrazioni e della parabole, l’allusività della profezia, il senso del canto e del pianto, la forza del comandamento, il senso dell’evangelo – una buona notizia affidata in modo vincolato alla parola e alle parole.

Suggerimenti di lettura

Per essere capaci della poesia e per apprendere ad entrare nel suo mondo, possiamo appoggiarci a due introduzioni dove l’implicazione personale aiuta a fare questo viaggio. Filippo La Porta presenta il suo cammino in Poesia come esperienza. Una formazione nei versi, Fazi, Roma 2013. Davide Rondoni, poeta, fa qualcosa del genere in L’allodola e il fuoco. Le cinquanta poesie che accendono la vita, La nave di Teseo, 2017.

Due modi diversi per imparare la poesia e lasciarsi cogliere dalla sua creatività. O come dice Mario Luzi: “Rimani tesa volontà di dire. / Tua resti sempre / e forte /- la nominazione delle cose./ Delle cose e degli eventi./ Non cedere umiltà e potenza.”