Dialogo ecumenico: giovani in preghiera
L’appuntamento ecumenico mondiale anche a Torino
Ogni anno, in gennaio, viene celebrata la settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani, un appuntamento sempre più sentito da giovani ed adulti impegnati in un cammino di fede e di fraternità in nome della comune appartenenza al Cristo Risorto.
La data tradizionale per la celebrazione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, nell’emisfero nord, va dal 18 al 25 gennaio, data proposta nel 1908 da padre Paul Wattson, perché compresa tra la festa della cattedra di san Pietro e quella della conversione di san Paolo; assume quindi un significato simbolico.
Dal 1968 il tema e i testi per la preghiera sono elaborati congiuntamente dalla commissione Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese, per protestanti e ortodossi, e dal Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, per i cattolici.
Quest’anno, per felice coincidenza di date, la giornata conclusiva è di giovedì, giorno per tradizione affidato ai giovani e dunque saranno loro che animeranno in Duomo- in Piazza san Giovanni a Torino – il momento significativo ed intenso di preghiera e condivisione che conclude l’ottavario di preghiera.
I riferimenti biblici
I testi vengono elaborati ogni anno da una commissione di una regione del mondo differente. Quelli del 2018 sono il frutto del lavoro dei cristiani dei Caraibi, appartenenti a diverse tradizioni, che vedono nella mano di Dio la fine della schiavitù. L’esperienza dell’opera salvifica di Dio che porta la libertà è seme di unità. Per questo motivo la scelta del cantico di Mosè e di Miriam (Esodo 15, 1-21) quale tema per la Settimana di preghiera 2018 è sembrata molto appropriata. È un canto di trionfo sull’oppressione. Questo tema è stato trasposto in un inno intitolato The Right Hand of God (La mano di Dio), scritto durante un workshop della Conferenza delle chiese dei Caraibi nell’agosto del 1981, che è divenuto un “inno” del Movimento ecumenico nella regione e che è stato tradotto in diverse lingue
«Potente è la sua mano, Signore» (Esodo 15,6) e sotto questa mano si possono porre tutti coloro che desiderano pregare insieme giovani e meno giovani. L’incontro torinese è stato organizzato dalla Commissione Cattolica Diocesana per l’Ecumenismo e il Dialogo, le Comunità Ortodosse di Torino, la Commissione Evangelica per l’Ecumenismo con la collaborazione della Segreteria Attività Ecumeniche.
Appuntamento dunque il 25 gennaio alle 20.45 a Torino in Duomo, Piazza S. Giovanni Battista
Settimana di preghiera ecumenica la locandina